Oggi proviamo ad usare una bruttissima cosa che serve per ingannare l’Autopilot di Tesla!
Si tratta di applicare un peso di 3-400 grammi sul volante, si può scegliere se metterlo sia dal lato sinistro che da quello destro, dopodiché faccio un test drive attivando l’Autopilot a 110 km/h.
“Don’t try this at home”
Durante il tragitto rimango sempre pronto a inforcare il volante per evitare chiaramente incidenti o quant’altro. Quando arriverà il momento in cui l’auto mi indicherà di mettere le mani sul volante io non lo farò!
Pensate un solo istante a quali rischi vi può esporre un simile dispositivo sul volante, soprattutto se vi addormentate, tutta la sicurezza che gli ingegneri hanno pensato bene di incrementare va a farsi benedire e la vostra autovettura diventerà una lattina d’aranciata che si accartoccia intorno ad un albero!
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Il vantaggio di avere un sistema sempre aggiornato
Tesla con l’ultimo aggiornamento software ha inserito anche un controllo che prende in considerazione anche questo genere di bypass, per una maggiore sicurezza.
La mia vettura non ha un volante capacitivo, quindi se lo tocco appena, il sistema non se ne accorge e pertanto devo applicare una certa forza sul volante perché venga rilevato. Visto che stiamo falsando questa informazione, tecnicamente il sistema integrato del veicolo dovrebbe riuscire a trovare l’inghippo. Il nuovo “check” implementato nell’hardware Tesla è possibile che utilizzi ad esempio la telecamera interna oltre che a sentire il peso sul volante. Possiamo supporre che se il peso rimane costante e non varia mai, il sistema se ne accorga. Dopotutto siamo essere umani e pertanto la forza applicata al volante cambia costantemente e non può essere sempre esattamente 400 grammi, ma varia in base alla curva, in base a come teniamo la mano sul volante, a quanto siamo stanchi, ecc.
Il nuovo Autopilot vi controlla anche con la telecamera interna
Quindi se ciò che vi sto raccontato in questo momento è corretto, la telecamera vede che io sto gesticolando, che sono in macchina e che comunque sto guardando in avanti e non ho il sedile reclinato quindi non sto dormendo, pertanto il sistema non viene allarmato.
Forse potrei prendere in mano il cellulare e facendo finta di utilizzarlo magari Tesla potrebbe accorgersene e vediamo se succede qualcosa. Nel frattempo usciamo dall’autostrada prendiamo una tangenziale, e in genere con l’Autopilot inserito, si dovrebbe vedere lampeggiare il led blu ogni 20 secondi più o meno, indicazione che segnala di mantenere le mani sul volante e invece non vien fuori un bel niente, quindi il machiavellico gadget sta funzionando.
Woow! Attenzione il sistema si è accorto che c’è un dispositivo malandrino sul volante, l’ha rilevato e chiede di rimuoverlo dallo sterzo. Brava Tesla è così che ti voglio. Adesso anche se provo a inserire di nuovo l’Autopilot non me lo permette più e mi dice che non è disponibile per il resto della guida.
Conclusione
Abbiamo visto che l’imbroglio non funziona più e dato che questa robaccia è fatta di plastica, la butto nella spazzatura (nel cestino predisposto al riciclo). A presto Elettronauti per altri sfiziosi argomenti.