L’investimento di tre miliardi che Volkswagen sta portando avanti vede protagonista la joint venture con Umicore.
Questa realtà belga ha sede ad Anversa, in Belgio, e si occupa principalmente di riciclare vecchie componenti tecnologiche allo scopo di ricavare metalli preziosi dalla loro lavorazione. L’azienda tratta ogni anno più di 40.000 tonnellate di rifiuti.
L’accordo di Volkswagen con l’azienda, ha come scopo produrre e smaltire le batterie a casa propria, quindi in Europa. Questo permetterebbe di essere sempre meno dipendenti dal mercato cinese.
Obiettivo 160 GWh nel 2030
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L’intenzione è di aumentare gradualmente la capacità di produzione del materiale catodico. Questo processo inizierà nel 2025 con una produzione annuale prevista di 20 GWh per lo stabilimento Volkswagen AG di Salzgitter in Germania. Successivamente la capacità dovrebbe passare a 160 GWh entro la fine del 2030. Questi numeri significano una capacità produttiva di produzione annuale attorno ai 2.2 milioni di veicoli completamente elettrici.