Richard Morgan spiega l’intero lavoro sulla BMW E9 degli anni 70. Sostituendo il motore originale, un 6 cilindri da 3 litri con circa 200 cavalli, ora ha una batteria ed un motore elettrico preso da una Model S P85D.
Il pacco batterie è montato sotto il cofano, mentre il motore elettrico si trova tra le due ruote posteriori è in una configurazione quasi identica a quella della berlina americana.
Secondo Electric Classic Cars, l’E9 ora eroga 450 Cavalli e 400 Nm di coppia, consente uno scatto da 0 a 100 km/h in circa 3 secondi. L’autonomia è di circa 320 chilometri reali, mentre il peso complessivo dell’auto è aumentato solo di poche decine di chilogrammi. Rispetto al modello degli anni ’70, l’officina ha naturalmente installato un impianto frenante potenziato insieme a modifiche al motore per gestire la potenza in eccesso.