Il nome di questa casa automobilistica dice già tutto, BYD = Build Your Dreams , sono cinesi, da 27 anni sul mercato, sviluppano batterie di tutti i tipi, da quelle per gli smartphone a quelle per l’accumulo del fotovoltaico, passando per l’automotive e quest’anno sbarcano in Europa in pompa magna… la loro BYD ATTO-3 sembra essere molto promettente!
Le sue batterie sono impiegate in tutti i mercati e le ultime nate, le blade battery sono attualmente le batterie più piccole mai prodotte Litio Ferro Fosfato, meglio di LFP, che tanti produttori stanno già cominciando ad adottare.
Queste batterie occupano metà dello spazio e pesano anche quasi la metà… ed inoltre sono le più sicure del mercato. E come si fanno a testare le batterie? uno dei test più ostici per la tecnologia odierna è la perforazione, normalmente le batterie si scaldano così tanto da prendere fuoco in poco tempo, perchè si simula un cortocircuito, si inserisce un ago nella batteria per fare contatto… ma con le batterie Blade non succede assolutamente nulla, la temperatura non si alza di molto, passa da 30°C a 60°C.
BYD ha prodotto veicoli in tutte le motorizzazioni, ma da Marzo 2022 ha deciso di concentrarsi solo sulla produzione di auto completamente elettriche, al momento in China è leader indiscusso con ben il 29% del mercato, e la seconda (SAIC) ha solo il 9% quindi è veramente un bel vantaggio.
BYD costruisce circa 1 milione di veicoli all’anno (in Asia) ed ha intenzione di aumentare ulteriormente la sua capacità, ha firmato da poco un accordo in Thailandia per creare una ulteriore fabbrica, fabbrica che oltretutto sarà completamente automatizzata.
BYD Atto-3
Ed ecco la novità più attesa nel nostro mercato, la BYD Atto-3, un SUV segmento C, perfetto per giovani e famiglie. Come tratto distintivo troviamo questo baffo di drago cinese nel frontale, assemblato con diversi materiali, oltre alla classica carrozzeria del cofano e del paraurti, troviamo parti in plastica nera lucida, matte e metallo.
Osservandola ai lati Atto-3 sembra porprio un’auto leggera e quasi sportiveggiante, belli i fari full led molto allungati, uniti da una striscia centrale poco sotto al logo sul cofano.
Sempre ai lati l’auto, ha contaminazioni classiche, derivanti da altri marchi tedeschi, come le maniglie delle portiere, i passaruota e le minigonne, fino al pannello gradevole sul montante C… già visto.
Al posteriore troviamo una fanaleria unita ancora in stile tedesco ma l’alettone, l’inclinazione del lunotto e il motto della casa Build Your Dreams la fanno da padrone.
E’ lunga 4,46 metri, larga 1,88 metri, alta 1,62 metri con un passo di ben 2,72 metri e grazie a quest’ultimo gli ingegneri di BYD sono riusciti a donarle veramente tanto spazio all’interno, sia per i passeggeri, sia per il bagaglio… che con i sedili abbattuti misura circa 1300 litri, 420 invece con persone a bordo… oltretutto è presente un vano porta oggetti sotto al baule, dove stivare ad esempio i cavi di ricarica.
Non è presente un frunk, anche se a dire il vero, il posto ci sarebbe stato.
Interno che è veramente particolare, è infatti stato ideato attorno all’idea di una palestra.
Come vedete le bocchette di areazione sembrano dei pesi, le maniglie delle portiere sembrano delle barre… Il tutto è decisamente particolare e giovanile, molto artistico.
Guardate ad esempio le tasche delle portiere, a ricordare una chitarra che oltretutto se suonata rilascia anche una musica armoniosa… immaginatevi i vostri figli come si divertiranno… e molto particolari anche le maniglie delle portiere interne, che sono integrate negli speaker…
Parliamo ora del sistema infotaiment, perchè praticamente tutto è demandato a questo display centrale da 15,6 pollici con un sistema operativo proprietario che pensate è scritto direttamente da BYD , compatibile con android auto ed apple car play , ha delle applicazioni interessanti precaricate, come il navigatore, spotify ecc… e si muove veramente bene non c’è assolutamente nessun genere di lag.
Ma la cosa più bella è l’orientamento, il display si muove in verticale e orizzontale attraverso un comando, che troviamo anche sul volante.
La dotazione tecnologica non è finita, il tutto è completato da un assistente vocale, che risponde alla parola Hey Be Why Dee, open the sunroof e tanti altri comandi, per controllare il clima, i finestrini ecc…
La BYD Atto-3 è anche molto sicura pensate che il 12 ottobre 2022 a Londra è stata premiata con 5 stelle da EURO NCAP… Il che vuol dire che anche tutti gli assistenti alla guida funzionano a dovere.
Ma parliamo ora di motorizzazioni, la Atto-3 ha un motore anteriore da 204 cavalli e una batteria da 60 kWh e permette 420 km di autonomia in ciclo WLTP, il consumo dovrebbe essere vicino ai 160 Wh per km, probabilmente questi consumi sono così buoni anche grazie al peso… decisamente contenuto, attorno ai 1630 kg.
La ricarica poi è a 11 kw in AC in mono e trifase e fino a 80 kW in corrente continua.
BYD Han
BYD Han è la seconda auto che oggi l’azienda desidera farvi scoprire una bella berlina, sportiva e potente, 2 motori, da 0 a 100 in meno di 4 secondi, trazione integrale, batteria Blade da circa 80 kWh e autonomia a 521 km in ciclo combinato, che diventano 620 in città.
il logo byd nel frontale, insieme al baffo classico del marchio rendono questa berlina accattivante ed osservandola bene anche ai lati, la mia idea non cambia… è proprio bella.
Qui troviamo le maniglie a sfioro, tecnologia easy entri con chiave NFC, per mantenere al minimo gli ingombri e abbassare il CX.
Molto belli anche i cerchi diamantati da 19” con una bella gomma a spalla alta, per attutire bene le asperità del terreno e rendere anche i lunghi viaggi comodi. Ricorda un po i marchi americani invece la soluzione particolare di montante c, super sportivo, per chiudere queste linee coupè che piacciono tanto anche a noi europei.
Dentro questa berlina è tutta diversa, molto più elegante, bellissima in versione nera, nel suo assetto sportivo, con questo quadro strumenti ampio dietro il volante ed il solito schermo centrale orientabile anche verticalmente.
BYD Tang
Ed è giunto il momento di parlare anche di BYD Tang, un bestione da 7 posti trazione integrale, 0-100 in 4.6 secondi 400 km in WLTP telaio in alluminio, sospensioni indipendenti frenata rigenerativa Bosh e freni a disco Brembo.
Anche qui troviamo la solita firma anteriore, ma questa volta con una mascherina nera molto più grande fari full led, 25 sistemi di sicurezza, 11 telecamere , guida assistita di livello 2 e tanto altro.
Ma l’applicazione per il controllo remoto? tutte e tre le vetture sono corredate da una connessione costante con la rete, così da poter essere raggiunte in ogni momento. il che vuol dire che c’è anche un’applicazione in grado di monitorare lo stato del veicolo, aprirlo chiuderlo, accendere il condizionatore, ecc…
Una feature che al momento è disattivata, ma che presto arriverà anche nei modelli europei, giusto il tempo per BYD di prendere accordi con i gestori telefonici dei vari paesi.
Ma veniamo a noi… lo so che lo stavate aspettando… parliamo di prezzi. BYD Han e Tang costeranno circa 72.000 € nelle versioni più accessoriate, e Atto-3 costerà circa 38.000 €, un prezzo tutto sommato interessante, sopratutto perchè la qualità c’è e si vede.
Non vediamo l’ora che effettivamente arrivino in Europa per fare il nostro consueto test dei consumi! e approposito di consegne in Italia? beh parliamo del 2024… quindi stay tuned!
Cosa ne pensate di questi tre nuovi modelli di auto elettrica?
Per tutte le altre novità vi invito a premere play sul video che trovate in alto in questo articolo! alla prossima elettronauti.