I fondatori di Argo AI, la società di veicoli autonomi che, dopo l’abbandono da parte di Ford e Volkswagen Group è stata costretta a chiudere, lo scorso anno, le proprie sedi, con più di 2.000 dipendenti in tutto il mondo, stanno lanciando una nuova attività per la guida autonoma che potrebbe specializzarsi in autotrasporti, secondo quanto riferisce Bloomberg.
L’impresa di Bryan Salesky e Pete Rander sarà sostenuta da un investimento di una società non ancora dichiarata, che li ha contattati per avviare una società AI su larga scala. L’identità, come detto, non è conosciuta, ma si dice che non si tratti di una casa automobilistica.
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La startup ancora senza nome ha assunto tra i 40 e i 50 dipendenti ed ha mantenuto la sede di Argo in Pittsburgh, la città in cui ha sede anche la nuova filiale di guida semi-autonoma di Ford Motor Co, Latitude AI.
Amazon Inc. aveva quasi salvato Argo l’anno scorso, ma si è ritirata dai negoziati mentre l’economia vacillava e il gigante della vendita al dettaglio online ha iniziato a perdere personale ed a tagliare i costi.
La nuova impresa arriva in un momento difficile per la tecnologia di guida autonoma. Ci vuole più tempo di quanto molti nel settore si aspettassero perché i veicoli autonomi diventino un’attività redditizia generatrice di entrate, il che ha portato gli investitori a fuggire dall’acquisto di azioni, mentre alcuni operatori storici lottano in tutti i modi per finanziare lo sviluppo.
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Da Argo alla nuova StartUp
Salesky e Rander, veterani nello sviluppo di guida autonoma presso Alphabet Inc. e Uber Technologies Inc., hanno portato a bordo Brett Browning, l’ex chief technology officer di Argo.
Nell’autotrasporto autonomo, la nuova società sarebbe in competizione con Waymo di Alphabet, la cui unità Via è specializzata nel trasporto merci, così come con le startup Aurora Innovation, Gatik AI, Waabi Innovation Inc. e TuSimple Holdings Inc.
Mentre la promessa della consegna senza conducente è grande, il successo è stato finora sfuggente.
Aurora è alla ricerca di nuovi fondi e ha pensato anche ad una vendita od a tagli di posti di lavoro, per mantenere i fondi di sviluppo disponibili.
Waymo ha dovuto procedere a numerosi licenziamenti mentre la sua società madre si concentra sull’IA in altre applicazioni.
TuSimple è stata al centro di un’indagine federale in relazione ai legami con la Cina.
Anche il business robotaxi è sceso a pochi giocatori, con Cruise LLC di General Motors Co. che si espande in nuovi mercati insieme a Waymo. Un’altra startup robotaxi, Zoox Inc., è stata acquisita da Amazon nel 2020.