Di fronte alla sfida di rendere i punti di ricarica per veicoli elettrici accessibili a quante più persone possibile, stanno nascendo molte iniziative, Electra, azienda francese, fondata nel 2021, si è posta come obiettivo quello di “alleggerire la ricarica” implementando la rete con colonnine veloci e ultraveloci per favorire la transizione elettrica.
Attualmente presente sul territorio francese con circa 200 punti di ricarica nelle principali città francesi, ha deciso di fare il suo ingresso in Italia, d’altronde nel Belpaese, ad oggi, su circa 35.000 punti di ricarica totali, soltanto mille sono di tipo ultraveloce e l’obiettivo di Electra, è quello di investire 200 milioni di euro e installare 3.000 punti di ricarica veloci e ultraveloci sul nostro territorio, il tutto assicurando agli utenti accessibilità H24 e zero code, grazie alla possibilità di prenotare in anticipo la postazione di ricarica attraverso l’app.
L’app Electra suggerirà la colonnina ideale alla vostra auto elettrica
Grazie all’app di Electra verrà analizzato il veicolo del cliente, la disponibilità e la potenza delle stazioni di ricarica nelle vicinanze e consiglierà le migliori opzioni di ricarica.
La rete capillare di hub supercharger Electra, utilizzerà colonnine con potenza da 150 kW a 300 kW, prodotte in Italia da Alpitronic e in Cina da XCharge, ed offrirà connettori Combo CCS e CHAdeMo, dalle anticipazioni dell’azienda transalpina le loro stazioni potranno garantire il “pieno” in 15-30 minuti, utlizzando energia proveniente da fonti rinnovabili e distribuendola in spazi e parcheggi pubblici e privati di supermercati, grandi negozi, catene alberghiere, autogrill autostradali.
A dicembre 2022, in Italia, si contano circa 171.000 auto elettriche purecircolanti, secondo le stime del Piano Energia e Clima (PNIEC), il numero di auto elettrificate nei prossimi anni, aumenterà notevolmente e potrebbe toccare quota 6 milioni entro il 2030, quindi, ben vengano aziende come questa.
Eugenio Sapora, General Manager di Electra Italia, ha dichiarato: “I decreti recentemente pubblicati dal MASE e registrati dalla Corte dei Conti, che mettono a disposizione 713 milioni di euro previsti dal PNRR per installare entro fine 2025 nuove stazioni di ricarica per i veicoli elettrici sulle superstrade e nei centri urbani, sono un importante passo in questa direzione. In Italia siamo già al lavoro per creare una rete che metta insieme i player del settore per costruire un ecosistema interconnesso e accessibile a tutti, perché è un mercato con grandi potenzialità: puntiamo a installare 3.000 punti di ricarica ultra rapida nel prossimo triennio e posizionarci così come leader del settore”.
“È urgente accelerare lo sviluppo di una rete infrastrutturale di ricarica adeguata ed efficiente, che renda la ricarica facile come il rifornimento della benzina e che sia accessibile in qualunque momento”
“In Italia al momento la distribuzione geografica delle stazioni di ricarica non è omogenea, con più della metà (57%) situata nel Nord Italia e un terzo disponibile nei capoluoghi di provincia ed il restante negli altri comuni del territorio” aggiunge Sapora
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Entro la fine dell’anno Electra punta a raggiungere con la sua rete tutte le città grandi e medie francesi e dopo l’Italia prevede di espandersi anche in Spagna e Svizzera per oltrepassare gli 8000 punti di ricarica supercharger entro il 2030 in tutto il Vecchio Continente.