Non molti sanno che esistono molti tipi di EVs sul mercato e che gli EV o Electric Vehicle, non sono tutti veicoli elettrici a batteria. Anzi, ormai si potrebbe dire che il 99% delle auto in vendita siano EV. Oggi chiariremo cosa è una MHEV, comunemente detta Mild Hybrid.
Le auto MHEV, acronimo di Mild Hybrid Electric Vehicle, sono spesso chiamate anche Micro Ibrido o Ibrido Leggero. Questo perché la componente elettrica all’interno dell’auto è minima.
Batteria
La batteria utilizzata all’interno di un sistema MHEV è di piccola capacità. Anzi piccolissima. Spesso posizionata al di sotto del sedile del guidatore. Difficilmente supera i 48V di tensione. Si ricarica solo sfruttando le frenate e le decelerazioni.
Diciamo che è l’equivalente di un buon powerbank per dispositivi portatili.
Motore
Non c’è un vero e proprio motore elettrico. Nel senso che non è un motore full-size come ci si potrebbe aspettare, ma il motorino di avviamento è il motore elettrico che dà un aiuto all’automobile sia all’avvio del motore termico che durante le accelerazioni. La particolarità di questi piccoli motori elettrici non è quella di fornire cavalli aggiuntivi al motore, ma quella di poter dare tanta coppia. Ad esempio il sistema ibrido SHVS delle Suzuki Swift e Ignis aggiunge solo 3 CV e ma anche 50 Nm (su un totale di 170).
Tecnicamente esistono due sistemi. Il sistema BSG o Belt Starter Generator, usato da Audi e FIAT, come dice il nome è un motorino elettrico collegato al motore termico mediante una cinghia. Invece, il sistema ISG o Integrated Starter Generator, usato da Suzuki ed altri produttori orientali, è più costoso ed efficiente, oltre ad essere integrato direttamente all’interno del motore termico.
In definitiva un sistema Mild Hybrid è…
…un’auto tradizionale con una piccola aggiunta elettrica. Questa è una tipologia di ibrido parallelo visto che motore elettrico e motore termico lavorano solo insieme. Però il motore elettrico non può mai dare trazione da solo, ma solo aiutare il motore termico principale.