Il produttore cinese Gotion High-Tech ha annunciato che un nuovo pacco batterie entrerà in produzione di massa nel 2024 e che, secondo l’azienda, offrirà un’autonomia fino a 1.000 km con una singola carica e potrebbe durare due milioni di km.
L’azienda afferma che l’Astroinno L600 LMFP, arricchito con manganese, sarà in grado di completare 4.000 cicli completi a temperatura ambiente e, a temperature elevate, otterrà 1.800 cicli e oltre 1.500 cicli di ricarica rapida di 18 minuti. Questi numeri incredibilmente elevati di cicli significano che la batteria potrebbe essenzialmente durare 2 milioni di km prima di iniziare a deteriorarsi. Per mettere ciò in prospettiva, la media delle auto percorre circa 15.000 km all’anno, quindi ci vorrebbero 130 anni di guida media per raggiungere i 2 milioni di km.
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Gotion High-Tech afferma che la densità di energia di una singola cella della batteria è di 240 Wh/kg e che i miglioramenti nel design del pacco hanno aumentato la densità di energia complessiva a un punto tale da rendere possibile un pacco con un’autonomia di 1.000 km con questa chimica altamente resistente.
Il modulo di batteria Astroinno L600 LMFP, che ha superato tutti i test di sicurezza, ha una densità di energia per peso di 240 Wh/kg, una densità di energia per volume di 525 Wh/L, un ciclo di vita di 4000 volte a temperatura ambiente e un ciclo di vita di 1800 volte a temperature elevate.dott. Cheng Qian, presidente esecutivo dell’unità di business internazionale di Gotion High-Tech
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Gotion High-Tech ha pubblicato un nuovo video questa settimana che spiega la nuova chimica, il design del pacco così come la sicurezza e le proprietà termiche della batteria.
Il rapporto volumetrico tra cella e pacco è arrivato al 76% dopo l'adozione della cella L600 e la densità di energia del sistema è arrivata a 190 Wh/kg, superando la densità di energia del pacco delle celle NCM (Nichel Cobalto Manganese) attualmente prodotte in serie.dott. Cheng Qian, presidente esecutivo dell’unità di business internazionale di Gotion High-Tech
Negli ultimi anni, la tecnologia del fosfato di ferro e litio (LFP) ha riacquisito il riconoscimento del mercato con una quota di mercato in continuo aumento. Nel frattempo, la crescita della densità di energia delle batterie LFP prodotte in serie ha incontrato degli ostacoli e ulteriori miglioramenti richiedono un aggiornamento del sistema chimico, quindi è stato sviluppato il fosfato di litio manganoso chiamato LMFP.dott. Cheng Qian, presidente esecutivo dell’unità di business internazionale di Gotion High-Tech
Secondo il dott. Cheng, Gotion High-Tech ha risolto le sfide legate alla dissoluzione del manganese a temperature elevate, alla bassa conducibilità e alla bassa densità di compattazione utilizzando la tecnologia di encapsulazione con co-precipitazione, una nuova tecnologia di granulazione e nuovi additivi elettrolitici. L’azienda cinese, che ha sede a Fremont, in California, attribuisce i suoi sforzi di ricerca e sviluppo globali e afferma che il suo istituto di ricerca a Cleveland, Ohio, USA, ha sviluppato un nuovo elettrolita per l’LMFP, che ha notevolmente migliorato il ciclo e le prestazioni di stoccaggio a temperature elevate.
Gotion High-Tech ha lavorato internamente alla nuova tecnologia per dieci anni
Il nuovo design del pacco ha ridotto parti, peso e volume. Il dott. Cheng ha affermato che, oltre all’aggiornamento e all’innovazione del sistema dei materiali delle batterie, ci sono anche diverse scoperte tecniche e innovazioni riguardanti il pacco batterie Astroinno sviluppato sulla base della nuova cella della batteria. Gotion High-Tech afferma che il pacco batterie Astroinno adotta la tecnologia di raffreddamento a liquido a doppio lato a struttura a sandwich e un approccio di design minimalista, che riduce il numero di parti strutturali del pacco batterie del 45% e abbassa il peso delle parti strutturali del 32%. L’azienda afferma che il suo design elettrico minimalista consente di ridurre la lunghezza del cablaggio del pacco batterie da 303 metri a 80 metri.
Il pacco batteria da 2 milioni di km apre la strada al “trasporto come servizio”
Anche se un pacco batterie che dura 2 milioni di km è molto più di quanto un guidatore medio abbia bisogno, batterie con una tale longevità aprono nuove possibilità per la condivisione dei viaggi e il “trasporto come servizio” (TaaS).
Il giorno in cui avremo la tecnologia autonoma di livello quattro pronta e approvata dai regolatori, quando ciò si unirà al trasporto su richiesta e ai veicoli elettrici, avremo quello che chiamiamo trasporto come servizio, quando ciò accadrà, il costo per miglio del trasporto diminuirà di 10-20 volte. Quindi, anche se i produttori di auto a benzina regalassero le loro auto, sarebbe comunque molto più costoso rispetto al costo del trasporto come servizio, quindi, per la maggior parte delle persone che a malapena riescono a pagare le bollette, non avrebbe senso possedere un'auto. Dovrei spendere 50.000 dollari nei prossimi cinque anni per possedere un'auto? O pagare 100 dollari al mese per un abbonamento al trasporto come servizio?Tony Seba, ricercatore tecnologico
Seba afferma di ritenere che la convergenza della longevità dei veicoli elettrici e dell’autonomia porterà a una riduzione del 75% del mercato automobilistico globale, composto da 70 milioni di unità, entro il 2030. La convergenza dei servizi di trasporto su richiesta come Uber e Lyft con l’autonomia e la longevità dei veicoli elettrici aprirà incredibili possibilità per il futuro dei trasporti.
Noi elettronauti siamo convinti che la ricerca sulle batterie stia producendo risultati entusiasmanti, voi come la pensate? Fatecelo sapere qui o sul nostro gruppo Telegram.
Ci penserò 😉
No Federico, mi spiace, quello di Toyota è un vizio occulto, così come il richiamo delle batterie di Hyundai Kona…
Ciao Marco ci fa piacere apprendere ulteriori dettagli il giorno dopo della pubblicazione dell’articolo. Se vuoi aiutarci a riportare notizie…
Ciao Marco, se VinFast fa pena per un problema del genere a Toyota cosa avrebbero dovuto fare per aver messo…
In verità queste sono norme applicate anche in Europa. La velocità massima è limitata tra i 20 e i 25…
Come densità ci siamo, il progresso c’è, una batteria da 95 kWh peserebbe sui 500 Kg, va vista la velocità di ricarica. I supercharger V4 potranno ricaricare fino a 615 kW per le auto con piattaforme da 1000 volt. Questa batteria che velocità di ricarica garantirà e che curva?