Hyundai ha presentato a Milano la sua ultima fatica, la tanto chiacchierata IONIQ 6, una berlina 100% elettrica, che potrebbe veramente dare da filo da torcere ai grandi nomi elettrificati presenti oggi sul mercato.
Quando, qualche mese fa Hyundai, aveva presentato Prophecy, ero forse un po scettico, le dimensioni erano veramente importanti e se si vuole una buona autonomia chiaramente non bisogna esagerare … cerchi da 23, passo lungo … insomma … sicuramente un buon esercizio di stile ma nulla più.
Quando però Andrea Crespi, il presidente di Hyundai Italia, invitò i suoi collaboratori ad alzare il velo che nascondeva la nuova berlina elettrica della casa coreana, beh, la sorpresa è stata tanta.
ESTERNI
Le dimensioni sono state contenute, gli sbalzi ben bilanciati, il telaio EGMP si è prestato senza difficoltà a questa nuova forma, dimenticando la presenza imponente su strada di IONIQ 5, questa IONIQ 6 sembra promettere veramente bene.
Per dovere di cronaca diamo le dimensioni, IONIQ 6 è lunga 4.85m, è larga 1.88m ed è alta 1.49m, con un passo di 2.95m, molto vicino a quello del suv 5 che si aggira intorno ai 3 metri.
La chiara derivazione da Prophecy, come detto in apertura, è evidente, ma i progettisti qui hanno voluto un po’ discostarsi dal concept, perdendo quella grande coda, chiamata DUCK TALE, che era presente al posteriore, ora asciugata ed ingentilita nell’impatto.
Anche osservandola lateralmente, IONIQ 6, notiamo un alleggerimento delle forme e complici le minigonne in colore a contrasto, si ha una buona impressione di linee tese e filanti, studiate appositamente in galleria del vento, per ridurre drasticamente le turbolenze dell’aria.
TECNOLOGIA
Come sappiamo il coefficente di impatto con l’aria, il CX, gioca un ruolo molto importante per massimizzare l’autonomia, ed i progettisti di IONIQ 6 lo sanno bene, grazie ad un lavoro sopraffino, e l’utilizzo di queste forme, sono riusciti a portare il valore a 0.21, un ottimo risultato.
Non abbiamo quindi degli elementi che spezzano le forme, e le uniche “attive”, presenti su IONIQ 6, sono dei FLAP, nel frontale, che si alzeranno ed abbasseranno in base alla temperatura di esercizio del radiatore batteria e per incidere attivamente sul CX aereodinamico.
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Batteria che è proposta in due diversi formati, una diciamo, Standard, ed una Long Range, rispettivamente da 53 e da 77kWh, rigorosamente con tecnologia ad 800v con anche a bordo il V2L, vehicle to load, e pronta anche per la prossima generazione di tecnologie V2G, vehicle to grid.
Quindi avremo la possibilità di caricare la batteria di trazione attraverso il nostro impianto fotovoltaico, ma anche rilasciare tale energia in casa all’occorrenza, oppure utilizzare l’energia stoccata in batteria, per alimentare un piccolo appliance, come ad esempio un frigorifero, una lampada, o una griglia elettrica … per un assorbimento massimo di circa 6kW.
Tutto lo studio areodinamico, dei motori e della batteria, potrà portare a spasso i passeggeri di IONIQ 6 per 600km o più, in base alla versione scelta infatti l’autonomia che dichiara Hyundai sarà anche di 610km WLTP.
INTERNI
Quando entriamo nell’abitacolo, possiamo notare una grossa somiglianza con la sorella più grande, ma sono state apportate anche alcune migliorie, come ad esempio il tunnel centrale, che è cambiato e l’interno delle portiere ora è in un materiale semi trasparente, per trasmettere al meglio la luce led che arricchisce di luce smart, l’abitacolo.
Troviamo inoltre due schermi sopra la plancia, da parte a parte, a visualizzare quello che vedono gli specchietti, che sono elettronici, due telecamere, per intenderci, capaci anche di vedere con scarsa quantità di luce, e in ultimo i designer hanno aggiunto alcuni led sparsi qua e la per migliorare il nostro viaggio.
Rimane impareggiabile la conformazione dei sedili, composti da parti riciclate, riscaldabili e raffrescabili a comando e che elettronicamente possono diventare anche quasi un letto.
Lo spazio a bordo è veramente tanto, disegnare un’auto elettrica da un foglio bianco, è sempre la soluzione migliore ed infatti gli ingombri interni sono minimi, ioniq 6 può infatti ospitare 4+1 persone comode.
Tutto è stato studiato per migliorare l’esperienza dei suoi occupanti, sia mentre si guida, che mentre si è in attesa della ricarica, ad esempio il tunnel centrale piatto, può essere utilizzato come un tavolino, perfetto per appoggiarci un tablet o un portatile, o per mangiare un panino al volo, ed anche il cassettino porta oggetti, scorrevole, può essere facilmente utilizzato come piano di lavoro.
PREZZI
Quindi IONIQ 6 sembra davvero essere un ottimo concentrato di tecnologia e innovazione, le premesse sono buone, ma i prezzi?
Non ci sono ancora notizie certe, ma sembrerebbe che anche i prezzi potrebbero essere interessanti, per la versione a trazione posteriore con batteria piccola, ossia da 53kWh, ci aspettiamo un prezzo che si aggirerà sui 42 / 45.000€, per la versione con batteria più gande, 77kWh invece si pensa avrà un prezzo tra i 52 e i 55.000€ e per la versione a trazione integrale, sempre 77kWh probabilmente saremo attorno ai 60 / 65.000€.
Prezzi interessanti, che peró, non sono stati confermati da hyundai e sono frutto di qualche rumors, speriamo comunque che almeno una versione potrà sfruttare gli incentivi statali, che renderebbero questa ioniq 6 ulteriormente accattivante.
Se ci saranno conferme o smentite provvederemo a scrivere un nuovo articolo quindi stay tuned!
CONCLUSIONI
Tutta la redazione è rimasta colpita da questo modello, Hyundai ha fatto veramente un ottimo lavoro, speriamo che anche il prezzo sarà contenuto, e speriamo inoltre di vederla su strada molto presto.
Voto della redazione: 7.5
Voto di Matteo Valenza: 8
Auto molto interessante! È da vedere gli opzional che daranno nella versione base e il prezzo. Le versioni sopra i 50k cominciano ad oscurate dalle tesla secondo me…venderanno meno.