Jeep Wrangler e Grand Cherokee abbracceranno la rivoluzione elettrica nella loro prossima generazione.
L’annuncio è stato reso noto attraverso il recente accordo sindacale tra il sindacato United Auto Workers (UAW) e Stellantis, pubblicato su Action Network.
Il prossimo Wrangler, noto come J70 e previsto per il 2028, sarà disponibile sia in una versione completamente elettrica che in quella che Stellantis chiama Range Extender Paradigm Breaker (REPB), attualmente, non è chiaro se la versione alimentata a combustione tradizionale sarà mantenuta.
Il propulsore REPB, confermato anche per il Ram 1500, non ha ancora rivelato dettagli specifici, ma il nome suggerisce una combinazione di motori elettrici e un motore a combustione.
Prima del lancio della serie J70 nel 2028, l’attuale Wrangler riceverà un sistema ibrido plug-in aggiornato nel 2025.
Già dal 2021, Jeep offre una versione ibrida plug-in (PHEV) dell’attuale JL Wrangler, che è stata il PHEV più venduto negli Stati Uniti lo scorso anno.
La Casa automobilistica ha anche presentato vari prototipi di Wrangler elettrici ai Jeep Safari di Pasqua, tra cui il Magneto, Magneto 2.0 e Magneto 3.0, tutti con cambio manuale.
I clienti alla ricerca di un robusto fuoristrada elettrico avranno due opzioni nei concessionari Jeep: il Wrangler EV, che arriverà successivamente, e il Recon, previsto per il 2024, condividendo le basi STLA Large con il più lussuoso Wagoneer S.
Oltre alla notizia sul Wrangler elettrico, il documento UAW rivela ulteriori dettagli sui piani futuri di Jeep, così come alcune novità per i marchi Dodge e Ram.
Un grande successo per il sindacato UAW è stato assicurare il futuro dello stabilimento precedentemente inattivo di Belvidere, Illinois, che in passato produceva il vecchio Jeep Cherokee.
Stellantis ha annunciato un investimento di 1,5 miliardi di dollari per riorganizzare l’impianto e produrre nuovi pick-up di medie dimensioni a partire dal 2027.
Si prevede che questi veicoli possano includere un nuovo pick-up sotto la bandiera Ram, forse con il nome Dakota. Anche se i volumi previsti sono inferiori a quelli della Toyota Tacoma, si avvicinano a quelli ottenuti dalla Chevrolet Colorado.
Inoltre, è prevista la costruzione di un nuovo impianto di batterie.
Jeep Grand Cherokee
L’attuale Grand Cherokee subirà un restyling nel 2024 e continuerà ad essere prodotto fino al 2027 nella versione a due file, mentre la versione a tre file continuerà fino al 2028.
Nel 2027, verrà lanciato un nuovo Grand Cherokee, noto come JGU, disponibile sia con motori a combustione che con propulsione elettrica.
Infine, i veicoli Wagoneer e Grand Wagoneer, basati sul Ram 1500, riceveranno versioni REPB nel 2025 e diventeranno completamente elettrici nel 2027, insieme a un aggiornamento di mezza età.
Il Dodge Durango, un grande SUV unibody a tre file basato sul precedente Grand Cherokee WK2, rimarrà in produzione fino al 2025 e sarà sostituito nel 2026 da una nuova generazione che offrirà sia motori a combustione che opzioni elettriche.
Anche Jeep ormai ha preso la via dell’elettrificazione, attualmente il gruppo Stellantis detiene una quota di mercato europeo del 15,3% e con l’arrivo dei modelli Jeep, salirà ancora di più. Fateci sapere nei commenti cosa ne pensate.
Mah, Toyota si sta prendendo il mercato, altro che. Non in Cina, forse, ma nel resto del mondo sì e…
Toyota è già partita e pure bene. Ha presentato modelli e idee interessanti, la sua FT-Se è in assoluto l’elettrica…
C’è una campagna d’odio contro Toyota. Non è Toyota a odiare le elettriche, è chi parla di elettrico che odia…
Toyota non è che sia contraria all’EV, Semplicemente ci vuole arrivare mantenendo i suoi standard di sicurezza, affidabilità e soddisfazione…
Ciao Marco, intanto grazie dello spunto di riflessione, in questo caso penso che la scelta di VW si sia basata…