Ormai lo sapete, la sfida dei 1.000 km nel “nostro” circuito ad anello di circa 570 km serve a mettere alla prova comfort di guida autostradale, ricariche veloci e soprattutto l’autonomia e i consumi alle alte velocità delle auto elettriche che testiamo.
Per questo motivo abbiamo deciso di riunire in questo articolo tutti i test fatti e che faremo in futuro, in modo tale da poter confrontare i risultati ottenuti nel tempo.
Il circuito di test
Come detto, il circuito utilizzato prevede l’utilizzo delle autostrade A4, A1, A13 e A58. Ogni giro percorso equivale a 566 km, quasi il doppio della distanza che viene percorsa in una singola domenica di gara di Formula 1. Ma in questo test noi lo percorriamo per 2 giri, quindi andando a segnare con contachilometri più di 1.000 km.
Qui sotto ecco la mappa del percorso.
Trovate il link alla tabella con tutti i risultati delle prove, e non solo della 1.000 km, a questo link.
Guida e ricariche, le più efficienti
In realtà, come potete vedere non abbiamo mai registrato i tempi dei nostri viaggi di test, ma contando che abbiamo sempre tenuto la velocità di 130 km/h dove possibile, quello che conta in un viaggio elettrico è cercare di stare fermi a caricare il meno possibile.
Per questo motivo abbiamo indicato una percentuale di tempo alla guida che indica i veicoli più efficienti nel rapporto tra guida continua e tempi di ricarica.
Costruttore | Modello | Batteria | % di tempo alla guida | Consumi | Piattaforma |
Cupra | Born | 77 kWh | 75,3% | 244 Wh/km | VW MEB |
Hyundai | Ioniq 6 RWD | 77 kWh | 81,2% | 187 Wh/km | HK E-GMP |
Mercedes | EQE 350+ | 91 kWh | 78,0% | 220 Wh/km | MB MEA |
MG | MG4 RWD | 51 kWh | 70,8% | 205 Wh/km | MG MSP |
Renault | Megane e-Tech Electric | 60 kWh | 68,8% | 240 Wh/km | RNM CMF-EV |
Tesla | Model Y RWD | 58 kWh | 76,5% | 220 Wh/km | TESLA 3/Y |
Volkswagen | iD.Buzz | 77 kWh | – | 280 Wh/km | VW MEB |
Ecco i partecipanti alla sfida dei 1.000 km:
Tesla Model Y RWD
Tesla Model Y RWD è il modello che per prezzo e prestazioni ha fatto innamorare l’Europa e non solo. Basata sulla stessa piattaforma della sorella Model 3, permette di avere spazi di carico ben maggiori. Inoltre l’efficienza che Tesla riesce ad ottenere dai suoi veicoli la pone tra le migliori di categoria.
Hyundai Ioniq 6 RWD
La Ioniq 6 RWD è un concentrato di tecnologia che le consente il massimo risultato possibile con le risorse disponibili. Il concept si chiamava Prophecy ed effettivamente è una delle poche auto elettriche in commercio a poter vantare efficienze di utilizzo che dovrebbero essere la base per i veicoli elettrici. Con questa elettrica, l’autonomia non sarà mai un problema.
Renault Megane e-Tech Electric
La Megane e-Tech è la prima vettura elettrica proposta dal costruttore francese che non sia una citycar come la Zoe o addirittura un quadriciclo leggero come la Twizy. Cugina della Nissan Ariya, condivide con la giapponese una piattaforma elettrica derivante dal modello ibrido della Renault Megane. La trazione è posteriore mentre i pacchi batteria proposti sono da 40 kWh o 60 kWh.
Mercedes EQE 350+
La Mercedes-Benz EQE è una berlina di lusso che si pone al di sotto della fascia dell’ammiraglia EQS. Quasi 5 metri di lusso targato Stoccarda.
Cupra Born
La Cupra Born è la cugina della Volkswagen iD.3. Condivide tutta la piattaforma tranne per linee più cattive e sportive. La variante da noi usata è quella con batteria da 77 kWh. Esiste anche una variante meno costosa con batteria da 58 kWh.
Volkswagen iD.Buzz
iD.Buzz è la reincarnazione dell’iconico van T1 degli anni cinquanta e sessanta. Basato sulla piattaforma elettrica MEB di Volkswagen e con una batteria da 77 kWh.
MG MG4 RWD
La cinese di origine anglosassone ha iniziato la strada per conquistare l’Europa con il suo prezzo accattivante, le sue linee non banali e soprattutto con il costo alla portata di molti. Nella nostra sfida, il comportamento della versione più economica.
Con che auto affrontereste questa sfida dei 1.000 km?
Mah, Toyota si sta prendendo il mercato, altro che. Non in Cina, forse, ma nel resto del mondo sì e…
Toyota è già partita e pure bene. Ha presentato modelli e idee interessanti, la sua FT-Se è in assoluto l’elettrica…
C’è una campagna d’odio contro Toyota. Non è Toyota a odiare le elettriche, è chi parla di elettrico che odia…
Toyota non è che sia contraria all’EV, Semplicemente ci vuole arrivare mantenendo i suoi standard di sicurezza, affidabilità e soddisfazione…
Ciao Marco, intanto grazie dello spunto di riflessione, in questo caso penso che la scelta di VW si sia basata…