Mini vuole concentrarsi sull’essenziale in futuro. Dopo gli espedienti con i richiami alla moda ed allo stile di vita colorato e giovane, quest’autunno avrà un nuovo inizio con un interessante triumvirato che nasce precursore di un quintetto a medio termine.
Due settimane fa, Mini ha confermato che ci sarà una serie limitata di cabriolet elettriche alla fine dell’attuale generazione. I 999 veicoli al maestoso prezzo di 60.000 euro saranno rapidamente esauriti, perché Mini è diversa ed anche i propri Fan.
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La filiale BMW di Oxford ha dovuto superare molte prove e tribolazioni negli ultimi anni in cui si sognavano 500.000 o più veicoli venduti all’anno. La realtà è stata per lo più diversa ed anche i sogni di trasformare la filiale britannica BMW in un marchio elettrico completo a breve termine, secondo il modello Smart, non hanno avuto lunga durata perché per il futuro, Mini non naviga più da sola sotto la pala del rotore blu e bianco, ma con il sostegno attivo della casa automobilistica cinese Great Wall Motor.
A differenza di Smart, il cui vertice è ora composto per metà, da responsabili Daimler e Geely, Mini e BMW hanno mantenuto solo i propri su Spotlight, come recita il nome della comunità di cooperazione di Mini e Great Wall che agisce principalmente come partner di sviluppo e produzione. Oltre che ad Oxford, tuttavia, due modelli saranno inizialmente prodotti in Cina ed esportati da lì in tutto il mondo, seguendo il modello della BMW iX3.
I modelli elettrici Mini in arrivo
Il modello centrale rimane la Mini Hatch lunga 3,86 metri, che in futuro si chiamerà Mini Cooper e sarà disponibile con 135 kW / 184 CV e 160 kW / 218 CV.
Al di sopra, due crossover, il più piccolo Aceman lungo 4,08 metri nelle dimensioni della prima generazione Countryman ed il nuovo Countryman che seguirà le orme della BMW iX1 con una lunghezza di 4,43 metri.
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Solo il grande SUV, che farà il suo debutto insieme alla Cooper alla IAA nel Settembre 2023, sarà disponibile come versione a trazione integrale.
La trazione anteriore produce 140 kW / 190 CV, mentre la trazione integrale offre 200 kW / 272 CV ed un’autonomia massima di 420 chilometi.
L’Aceman più piccolo, rimane con il solo motore anteriore. Mentre la Mini Cooper e la Countryman più grande sono offerti anche con motore a combustione intera, oltre che, come modello elettrico, Quindi solo l’Aceman, rimane un modello totalmente elettrico da 130 o 160 kilowatt.
Il Mini Concept Aceman offre la prospettiva di un veicolo completamente nuovo che occupa la posizione tra la Mini Cooper e il Mini Countryman nella futura famiglia di modelli. questa concept car riflette come Mini si reinventa verso un futuro completamente elettrico e ciò che il marchio rappresenta: una sensazione di go-kart elettrificata.Stefanie Wurst, capo del marchio Mini
La Mini Aceman potrebbe diventare il nuovo bestseller
Il concetto di veicolo puramente elettrico permette di riportare il design ai valori fondamentali e tradizionali di Mini nel senso del principio di Creative Use of Space. questo crea modelli che occupano poco spazio sulla strada e allo stesso tempo offrono più comfort, più versatilità e più emozioni che mai al loro interno.Oliver Heilmer, capo designer di Mini
I Fan della mini, tuttavia, devono dire addio ai sedili in pelle, anche se questi erano molto popolari tra i modelli più elegantemente equipaggiati, Mini non lascia più ai suoi clienti alcuna scelta. Ci si siede sulla pelle sintetica e si guarda il display centrale, forte, ma non sempre ergonomicamente perfetto, fissato al centro del cruscotto.
I propulsori dell’Aceman hanno la stessa offerta dei modelli elettrici della Mini Cooper. I pacchetti di batterie hanno dimensioni di 40 e 54 kWh, il che permetterebbe un’autonomia tra i 300 e i 400 chilometri con una singola ricarica.