Al Salone dell’Auto di Monaco di questa settimana, Mini ha svelato i primi due modelli di una prossima gamma completa di veicoli elettrici.
Questa anteprima include una versione completamente ridisegnata della Cooper hatchback e la prima iterazione completamente elettrica del crossover Countryman.
Le Mini Cooper E e Cooper SE
I designer ridisegnando la Cooper hanno adottato un approccio minimalista sia per l’esterno che per l’interno del veicolo, celebrando così oltre sei decenni di design iconico.
Questa nuova direzione si traduce nell’eliminazione di dettagli superflui e nella semplificazione delle forme.
La Mini Cooper, per esempio, ha abbandonato le cromature esterne e ha optato per fari e griglia dal design geometrico essenziale.
Le maniglie delle porte sono ora a filo, mentre sono stati eliminati alcuni dettagli laterali per migliorare l’aerodinamica, ottenendo un coefficiente di resistenza di 0,28.
Le ruote più grandi contribuiscono a bilanciare l’aumento delle dimensioni, preservando l’essenza di un’auto compatta.
Sul retro, le luci posteriori a LED della Cooper sono ora personalizzabili, permettendo agli acquirenti di esprimere la propria individualità, e possono ancora essere configurate con il motivo della Union Jack, un omaggio al suo patrimonio britannico.
Questa nuova estetica minimalista sembra incarnare l’evoluzione del marchio, che continua a coniugare tradizione e modernità.
Le Countryman E e Countryman SE
La Countryman, invece, conserva un aspetto più robusto, si distingue per la sua freschezza e il suo inconfondibile stile, anche qui troviamo un frontale in linea con la sorella minore, caratterizzato da una cornice audace intorno alla griglia anteriore, fari trapezoidali e fanali posteriori che orgogliosamente sfoggiano la bandiera dell’Union Jack.
La versione SE, come mostrato nelle immagini, sposa una delicata tonalità carta da zucchero con tocchi di oro rosa, risultando in un’estetica piacevole e raffinata.
Il design del tetto, con un aspetto fluttuante che richiama quello della berlina Mini Cooper, è enfatizzato da un robusto montante C che quasi raggiunge la base del finestrino, sul quale spicca con audacia il logo All4.
La superficie della carrozzeria presenta curve più accentuate rispetto al passato, mentre vanno notati elementi di design più robusti come le finte piastre paramotore posizionate sulle parti inferiori dei paraurti anteriore e posteriore.
Le lettere cromate di grandi dimensioni che indicano “Countryman” sul portellone posteriore rimangono un omaggio al modello precedente, ma sono state ridefinite in modo da mettere in risalto l’ampiezza della nuova Countryman.
Le ampie ruote con raggi dal tono dell’oro rosa completano l’aspetto complessivo, consegnando al nuovo stile un’evidente raffinatezza superiore rispetto alla generazione precedente.
La Countryman ha un coefficiente di resistenza inferiore rispetto alla Cooper. La sua lunghezza totale è cresciuta di circa 13 cm rispetto alla generazione precedente, mentre l’altezza è aumentata di circa 6 cm, raggiungendo i 161 cm.
Le motorizzazioni delle Mini
Mini ha annunciato due versioni di ciascun veicolo elettrico. Il motore elettrico da 135 kW/184 CV della Cooper E genera una coppia di 290 Nm e accelera il veicolo da fermo a 100 km/h in 7,3 secondi. Con una potenza di 160 kW/218 CV, la Cooper SE scatta da 0 a 100 km/h in 6,7 secondi con una coppia massima di 330 Nm. L’autonomia determinata nel ciclo di prova WLTP è di 305 chilometri per la Cooper E e di 402 chilometri per la MINI Cooper SE.
Analogamente, Il motore elettrico da 150 kW/204 CV della Countryman E genera una coppia di 250 Nm e accelera la vettura da ferma a 100 km/h in 8,6 secondi. Con 230 kW/313 CV, i motori elettrici della Countryman SE ALL4 a trazione integrale generano una coppia complessiva di 494 Nm e accelerano la vettura da 0 a 100 km/h in 5,6 secondi. L’autonomia determinata secondo il ciclo di prova WLTP è di 462 chilometri per la MINI Countryman E e di 433 chilometri per la Countryman SE ALL4.
Il produttore, sta investendo anche in infrastrutture di ricarica, con la capacità di ricarica rapida CC fino a 130 kW per la Countryman.
Entrambi i modelli presentano un nuovo design del cruscotto, caratterizzato da un grande display centrale rotondo da 240 millimetri con un sistema operativo Il MINI Operating System 9, basato su Android, ottimizzato per il touch e il comando vocale.
Come negli esterni, anche nell’abitacolo le maniglie delle porte montate verticalmente sono integrate con le superfici.
L’obiettivo di Mini è diventare completamente elettrica entro il 2030, con ulteriori sviluppi in arrivo, inclusa la versione convertibile della Cooper SE e altre novità in programma.
Cosa ne pensate delle nuove MINI? Fatecelo sapere nei commenti
Bel racconto, in bocca al lupo con la tua nuova BMW
Ciao Francesco, qui trovi tutte le info e le condizioni. https://ecobonus.mise.gov.it/ecobonus/chi-ne-ha-diritto
“D’altro canto l’alloggio è posizionato nel prolungamento del parafango in plastica e non nella carrozzeria, pertanto non dovrebbe rappresentare un…
Ciao, volevo chiedere sè ad oggi Settembre 2023, c’è ancora la possibilità di avere un’ulteriore 50% sugli incentivi per chi…
Devono provarci e sbatterci la testa, quando si saranno rotti le corna impareranno …