La Panda Mini non è l’iconica vettura Fiat introdotta nel 1980 per succedere alla 126 ed uno dei bestseller italiani nella terza generazione dal 2011, ma una piccola mini auto elettrica cinese che Geely attraverso la sua sussidiaria Geometry, ha realizzato, battezzandola appunto, Panda Mini.
La concorrenza nel mercato delle mini auto elettriche in Cina è molto attiva, quindi questa vettura da città 2+2 posti con un design accattivante ed un prezzo molto basso, combatterà nel suo segmento con vetture come il Wuling Mini EV, il Chery QQ Ice Cream, il Changan Lunin Corn ed il BAW Yunbao.
Tutte queste piccole vetture sono rivolte principalmente alla clientela femminile, ecco quindi la colorazione rosa, a sottolinearne la dolcezza e l’attenzione ai gusti del gentil sesso.
Il Geely Panda Mini era originariamente chiamato Geometry M2. Geometry è uno dei tanti marchi del Gruppo Geely, specializzato nel realizzare veicoli a prezzo accessibili, tuttavia l’azienda ha deciso di modificare il nome rinominandolo Geely Panda Mini.
Stranamento però l’auto presenta ancora i marchi GEOME, anche sul volante, abbreviazione di Geometry, si presume. Questa nuovissima vettura rosa è stata vista in un negozio Geely, mentre le auto Geometry sono vendute tramite una rete di concessionari separata.
L’impressione è che il corpo vettura sia molto gradevole con i suoi vari rilievi di carrozzeria ed il tetto bicolore.
Il portellone posteriore è particolarmente curioso perché è più largo nella parte superiore che non in quella inferiore, come solitamente è d’uso.
Geely sostiene che il design di Panda Mini è stato ispirato dal Panda. Le luci sogno gli occhi e le ruote gli artigli. Non è la prima volta che questa casa lancia vetture ispirate al Panda.
⚡️ Leggi anche: Stellantis inizia la produzione della Jeep Avenger in Polonia
Dal 2009 al 2016 l’azienda ha venduto il Geely Gleagle Panda che aveva anche fari a forma di occhio. Gleagle era anch’esso un sottomarchio come Geometry, che è stato in seguito eliminato.
Le caratteristiche di Geely Panda Mini
La Geely Panda Mini è un’auto a trazione posteriore con il motore che si trova direttamente sull’asse, mentre la batteria si trova in basso al centro. La porta di ricarica è nella parte anteriore.
Due sono le varianti disponibili, una con motore elettrico da 27 CV con 85 Nm di coppia ed una batteria da 9,61 kWh. Le prestazioni di questa configurazione vedono una velocità massima di 100 km/h ed un’autonomia nel ciclo CLTC di 120 km.
La seconda variante Top, ha un motore elettrico da 41 CV con 110 Nm di coppia ed una batteria da 17,03 kWh. La velocità massima reta di 100 km/h ma l’autonomia aumenta a 200 km, sempre nel ciclo di omologazione cinese CLTC.
La Panda Mini è un’auto minuscola, con un passo di 2015 millimetri è lunga 3065 millimetri per 1522 di larghezza e 1600 di altezza..
Il veicolo risulta relativamente leggero, la versione da 9,61 kWh ha un peso di 715 kg, mentre la versione da 17,03 kWh pesa in ordine di marcia di 730 kg.
Quando la vettura ha colorazione rosa all’esterno, lo stesso colore si trova anche all’interno. É presente tantissima plastica ma è ben coordinata. La dotazione elettronica è di tutto rispetto con uno schermo da 9,1 pollici per l’infotainmente ed uno da 8 pollici per la strumentazione.
Il selettore delle marce si trova su una piccola piattaforma tra i sedili che riportano il marchio GEOME come il volante.
I sedili posteriori sono sufficientemente grandi per due bambini. La combinazione bicolore rosa-bianco sono molto gradevoli. Il rosa lo ritroviamo anche sulla leva del freno a mano meccanico.
Riprendiamo il discorso prezzi bassi, com indicato nel nel titolo. Entrambe le versioni sono molto economiche la base parte da soli 6.000 Euro, contro gli 8.000 del modello Top con motore da 41 CV.
Considerato che si tratta di un’auto da città con quattro posti ed un’autonomia dai 120 ai 200 chilometri, se venisse importata in Europa, sarebbe una concorrente ideale per la Citroën Ami.