L’azienda inglese Pure Electric ha da poco mostrato il suo ultimo monopattino elettrico che andrà ad affiancare la gamma composta da Pure Advance e Pure Advance+. Parliamo del pieghevole Pure Advance Flex.
“More comfortable, more natural, more fun“
È così che viene presentata la gamma Advance al pubblico: più confortevole, più naturale, più divertente.
Iniziamo dicendo che i monopattini elettrici Pure Advance già si differenziavano dalla massa per la concezione diversa di guida, che impone al guidatore di stare a piedi “uniti ma separati” e non in una posizione tipo skateboard o snowboard.
In genere i monopattini elettrici hanno una pedana posta per il lungo in cui posizionarsi, mentre i monopattini Pure Advance hanno due pedane laterali richiudibili che obbligano a viaggiare a piè pari e soprattutto con una postura rivolta in avanti. Per questo motivo l’azienda ritiene che i loro monopattini offrano più sicurezza rispetto ad altri.
Pure Advance si fa pieghevole
Come già anticipato, la gamma di Pure Electric era già composta da due monopattini: Pure Advance e Pure Advance+.
Tecnicamente simili, i due monopattini si distinguono praticamente solo per l’autonomia, che nella versione base Pure Advance è data in 40 km massimi, mentre nella versione Pure Advance+ in 50 km massimi.
La base di partenza usata per Pure Advance Flex è la versione base da 40 km massimi di autonomia, a cui però si aggiunge una “pedana” con uno snodo centrale per permettere la piegatura del monopattino per facilitarne le operazioni di spostamento su mezzi pubblici o nel bagagliaio della propria auto.
Se si prende ad esempio uno dei due modelli non richiudibili si ha un ingombro di 54 x 15 x 104 cm, mentre la variante Flex si richiude in appena 57 x 30 x 62 cm
Le altre caratteristiche
Il Pure Advance Flex vanta lo stesso motore montato anche sui precedenti modelli del marchio. Non è ben chiara la potenza nominale, ma quella di picco arriva a 710W permettendo di percorrere salite fino a 19% di pendenza. Verosimilmente la potenza nominale sarà tra i 300W e i 400W.
Per quanto riguarda la batteria, utilizza la stessa unità da 342 Wh del Pure Advance. L’autonomia stimata dall’azienda inglese è di circa 40 km. Si ricarica con un caricatore da 84W in circa 5 ore e 45 minuti.
La velocità massima è impostata a 25 km/h e possiede 3 diverse modalità di utilizzo e cruise control. La trazione è posteriore.
Il telaio è in alluminio e permette al monopattino di pesare solo 16,2 kg in totale ma di sostenere fino a 120 kg. Ha la certificazione IP65 che lo rende impermeabile nel caso di acquazzoni e forte pioggia. Le ruote hanno pneumatici tubeless da 10″ non dotati di gelatina auto-riparante.
La frenata fa affidamento ad un freno a tamburo anteriore e alla rigenerazione elettrica al posteriore. Inoltre il monopattino è dotato di una tecnologia di sterzata chiamata Pure Control™ Steering Stabilisation che garantisce maggiore sicurezza di guida.
Da aperto misura 108 x 60 x 104 cm. Inoltre non mancano le frecce poste sia alle estremità del manubrio che nella parte posteriore delle due pedane.
Ah! Volete anche sapere il prezzo di questo gioiello dell’ingegneria inglese? Beh non è proprio un prezzo popolare. Costa 1.099 £ sul sito di Pure Electric (qui) ovvero 1.265 € al cambio.
Pure Advance Flex farebbe al caso vostro? Oppure pensate che sia troppo diverso dagli altri?
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