I camion elettrici sono stati a lungo considerati come il futuro dei trasporti a lunga percorrenza. Con l’aumento della consapevolezza ambientale e la necessità di ridurre le emissioni di gas serra, sempre più aziende stanno investendo in questa tecnologia.
Questi veicoli offrono numerosi vantaggi rispetto ai tradizionali veicoli a combustione interna. Per prima cosa, i costi operativi sono significativamente più bassi, i motori elettrici sono più efficienti e richiedono meno manutenzione rispetto ai motori a combustione interna. Inoltre, non ci sono costi per il carburante o per la manutenzione degli oltre cento componenti di un motore endotermico, dagli iniettori e candelette al sistema di scarico.
⚡️ Leggi anche: Honda EM1 è lo scooter con batteria estraibile con 40 km di autonomia
La frenata rigenerativa è uno di quegli elementi da considerare quando si parla di inquinamento
Da considerare anche che, i camion elettrici limitano l’inquinamento alle polveri emesse dai pneumatici ed ai freni, ma in misura estremamente ridotta, grazie alla frenata rigenerativa. I camion elettrici non emettono gas di scarico, il che significa meno inquinamento atmosferico e una maggiore qualità dell’aria per le comunità vicine alle strade e alle autostrade. Inoltre, l’utilizzo di fonti di energia rinnovabili per la ricarica dei camion elettrici può ulteriormente ridurre le emissioni inquinanti.
I camion elettrici sono molto più silenziosi rispetto ai veicoli a combustione interna. Ciò significa meno rumore per le comunità vicine alle strade e alle autostrade, nonché un minor impatto acustico per i conducenti dei camion nel corso della giornata.
⚡️ Leggi anche: Tesla Semi – A che punto siamo? Ecco la realtà matematica
Le sfide da superare
Tuttavia, ci sono ancora alcune sfide da superare per rendere i camion elettrici una soluzione praticabile per i trasporti a lunga percorrenza. In primo luogo, la durata della batteria è ancora un problema. I camion elettrici attualmente disponibili hanno un’autonomia relativamente limitata, il che significa che i conducenti devono fermarsi più spesso per ricaricare. In secondo luogo, i camion elettrici sono ancora costosi (si parla di prezzo di accesso) rispetto ai loro equivalenti a combustione.
Nonostante queste sfide, molti esperti concordano sul fatto che i camion elettrici rappresentano il futuro dei trasporti a lunga percorrenza. Con l’aumento della disponibilità di infrastrutture di ricarica e la continua evoluzione della tecnologia delle batterie, si prevede che vedremo una crescente adozione di questi veicoli nei prossimi anni.
Scania ha da poco annunciato il raggiungimento di oltre 600 vendite per il suo nuovo modello completamente elettrico da 40 tonnellate che offre un pacco batteria da 624 kWh, 350 km di autonomia e che può ricaricare circa 300 km in circa un’ora.