I benefici di un’alimentazione elettrica, alternativa al diesel per i trasporti urbani e regionali, sono indiscussi e mentre Tesla ha iniziato a consegnare il proprio trattore Semi, le case europee non stanno certo a guardare. Sfruttando le proprie competenze e tecnologie, iniziano a proporre le proprie soluzioni.
Una delle aziende leader del settore, Scania, ha presentato ad Ecomondo 2023 diverse soluzioni frutto del miglioramento continuo dei suoi prodotti e dei servizi, dai mezzi ai pacchi batterie green assemblati da Scania stessa, destinati ai veicoli elettrici, dall’hardware di ricarica, ai nuovi servizi legati alla digitalizzazione del veicolo ed alla ricarica.
Le soluzioni elettriche permettono a livello locale una drastica riduzione degli agenti inquinanti, inclusi quelli sonori, tuttavia, al momento il trasporto in elettrico per essere efficace richiede molto più della sola scelta del veicolo; il progetto necessita della presenza di una committenza che sposi lo stesso desiderio di sostenibilità dell’azienda di trasporto e di logistica. Occorre inoltre analizzare le missioni, le esigenze di carico, la logistica, la composizione della flotta e la programmazione della ricarica.
L’analisi di tutti questi fattori è il primo tassello di un processo di valutazione in cui Scania è un consulente specializzato, che può seguire cliente e committenza anche in progetti a medio-lungo termine.
Caratteristiche del trattore elettrico Scania
Il trattore da 44 Ton è il modello presentato all’expo, con nuovi autotelai e cabine R ed S dotate di zona notte.
Le batterie da 624 kWh gli consentono un’autonomia fino a 350 km con una singola ricarica, viaggiando ad una velocità media di 80 km/h.
La potenza di ricarica massima è fino a 375 kW, permettendo di aggiungere 270-300 km di autonomia in un ora di ricarica.
La potenza in continuo per uno Scania 45 R o 45 S è di 410 kW equivalenti a circa 560 CV.
Il fronte servizi Scania
Da novembre 2023 è attivo in 12 Paesi Scania Charging Access per rendere efficienti le flotte elettrificate rendendo più efficienti I servizi relativi alla digitalizzazione ed alla connettività,
Attraverso l’app per conducenti “Scania Driver”, disponibile sia in Apple Store che su Google Play, od il portale online per la gestione della flotta, i conducenti di camion e bus sono in grado di localizzare in maniera intuitiva i punti di ricarica pubblici europei. Questo servizio, il primo in Europa specifico per mezzi pesanti e bus, propone anche costi stabili e trasparenti con una fatturazione semplificata.
Scania Charging Access è solo una delle soluzioni proposte dalla casa svedese per semplificare l’operatività delle aziende di trasporto.
Infatti, con l’attivazione di determinati pacchetti, come il Range Support e il Pacchetto Controllo, è possibile sfruttare la connettività dei veicoli, ottenendo dati in tempo reale che saranno anche poi utilizzati per la programmazione degli interventi di manutenzione e riparazione da parte delle officine autorizzate.
In conclusione
La strada per agevolare la transizione verso un mondo dei trasporti più sostenibile con soluzioni ad emissioni zero è lunga ed impegnativa, ma Scania la sta affrontando con determinazione.
Ma riuscirà veramente a vincere la sfida con Tesla Semi?
Mah, Toyota si sta prendendo il mercato, altro che. Non in Cina, forse, ma nel resto del mondo sì e…
Toyota è già partita e pure bene. Ha presentato modelli e idee interessanti, la sua FT-Se è in assoluto l’elettrica…
C’è una campagna d’odio contro Toyota. Non è Toyota a odiare le elettriche, è chi parla di elettrico che odia…
Toyota non è che sia contraria all’EV, Semplicemente ci vuole arrivare mantenendo i suoi standard di sicurezza, affidabilità e soddisfazione…
Ciao Marco, intanto grazie dello spunto di riflessione, in questo caso penso che la scelta di VW si sia basata…