In questi ultimi giorni, è trapelata la bozza di una possibile nuova generazione della Hyundai Nexo, l’auto a idrogeno della casa coreana.
Oltre al costruttore Toyota, anche Hyundai sta sperimentando vetture con alimentazione ad idrogeno tramite celle a combustibile ed attualmente, è una delle poche case presenti sul mercato, con la sua Nexo.
Come funziona la tecnologia FCEV o Fuel Cell Electric Vehicle?
L’auto sfrutta la tecnologia delle celle a combustibile o Fuel Cell. La cella a combustibile trasforma l’idrogeno proveniente dalle bombole in energia elettrica emettendo dallo scarico solamente vapore acqueo. Questa energia elettrica viene stoccata una una piccola batteria al litio (1.6 kWh) nel momento in cui non viene utilizzata immediatamente dal motore elettrico. In linea di massima il motore elettrico utilizza sempre l’energia proveniente dalla batteria (40 kW) e non solo dalla cella a combustibile. Questo succede perché la cella a combustibile è in grado di garantire la potenza elettrica necessaria al motore nei momenti di massima richiesta, e per caricare la batteria. Oltre al fatto che la cella a combustibile non funziona a regime variabile come ad esempio un motore a scoppio, per ovvi motivi di efficienza.
Le caratteristiche tecniche di Hyundai Nexo
Se volete conoscerla e vi è sfuggito il video, Matteo Valenza è stato uno dei primi a provarla, troverete un interessante servizio nel suo canale, sull’auto ed anche anche sulla generazione di idrogeno verde, che sta producendo la Società Autostrada del Brennero, in via sperimentale.
L’attuale Nexo ha un motore con una potenza di 163 CV e una coppia massima di 395 Nm e grazie ai tre serbatoi da 156 litri, ovvero 6.3 kg, la sua autonomia si estende a 800 km.
In questi ultimi giorni, sono trapelati dei rendering di una probabile nuova generazione della Nexo. Non sappiamo però, se sono state fatte da un appassionato con particolari abilità da designer, o provengono dal dipartimento di sviluppo della casa coreana, perché pare, che effettivamente in Hyundai si stia lavorando ad un nuovo veicolo ad idrogeno.
Per quanto riguarda le specifiche tecniche, ci si aspetta che la nuova generazione possa raggiungere i 1.000 km di autonomia, possibili grazie al serbatoio di 8 kg, ma come detto, solo sono supposizioni, perché non si hanno ancora informazioni al riguardo.
Da quello che possiamo notare dalle immagini, qualora la vettura dovesse avere questo aspetto, risulta evidente che una prossima generazione della Nexo, mirerebbe ad un design molto contemporaneo, se non addirittura proiettato verso il futuro.
Le linee sono nette e rendono l’auto come se fosse un oggetto da ammirare in una mostra di design, il frontale è decisamente aperto rispetto a quello che ci si potrebbe aspettare in un auto elettrica, mentre nel posteriore, è possibile notare un piccolo spoiler integrato nella porta del bagagliaio.
Ricordiamo, che uno dei competitor di Hyundai, che sta lavorando nell’ambito delle vetture ad idrogeno, è la Toyota con la sua Mirai, anch’essa disponibile per l’acquisto.