Esattamente due mesi dopo aver chiamato in causa direttamente Tesla annunciando una versione ad alte prestazioni della sua ammiraglia 001, la casa automobilistica cinese ZEEKR sta accennando a possibili vendite dell’EV in Europa. L’azienda ha già due modelli in arrivo all’estero e potrebbe presto aggiungerne un terzo, secondo quanto dichiarato da un dirigente della società.
ZEEKR rimane un marchio EV davvero giovane, ma ha rapidamente guadagnato terreno nel settore grazie all’appoggio della casa madre, Geely. Fondata nel 2021, ZEEKR ha prodotto 100.000 veicoli elettrici nei suoi primi 18 mesi, guidati dalla sua berlina di punta, la 001.
Da allora, la casa automobilistica ha introdotto altri due modelli, tra cui il SUV X, che attualmente sta arrivando in Europa insieme alla 001. All’inizio di questo mese, ZEEKR ha annunciato ulteriori espansioni oltre la Cina e l’Europa con partnership in quattro nuovi Paesi del Medio Oriente.
Inoltre, ZEEKR ha presentato una versione con prestazioni da quattro motori della sua prima berlina, la 001 FR, abbreviazione di “future road”, descritta come un nuovo tipo di “bestia”. ZEEKR ha postato le prime immagini della 001 FR con una didascalia che recita: “La plaid è noiosa”, lanciando una sfida a Tesla e richiamando la sua berlina S di alto livello, una delle EV di serie più veloci al mondo.
ZEEKR ha le specifiche per sostenere il suo potere, dichiarando che il tempo di 0-100 km/h della 001 FR è di 2,07 secondi, superando leggermente l’accelerazione di 2,1 secondi registrata da Tesla. Con l’inizio dei preordini in Europa, ZEEKR potrebbe portare un altro veicolo elettrico all’estero, facendo concorrenza a Tesla ed a molti altri.
ZEEKR accenna a portare la 001 FR nell’UE per competere con Tesla
Durante un recente evento per la stampa, il responsabile dei prodotti e della connettività di ZEEKR Europe, Alessandro Massimino, ha dichiarato ad Automotive News Europe che l’ingresso all’estero della 001 FR è sicuramente in discussione.
ZEEKR sta valutando i costi per omologare la Future Road per il mercato europeo, poiché è molto diversa dal suo predecessore 001 attualmente in vendita. Il potenziale prezzo di vendita al pubblico e i volumi di produzione sono due fattori fondamentali per decidere se espandere la disponibilità della shooting brake elettrica al di fuori della Cina.Alessandro Massimino, responsabile dei prodotti e della connettività di ZEEKR Europe
Le consegne locali della 001 FR non sono ancora iniziate, ma sono previste per la fine di ottobre, e l’attuale volume di produzione di ZEEKR è limitato a sole 99 unità al mese. Indipendentemente dal luogo in cui verrà inevitabilmente venduta, la ZEEKR 001 FR ha tutte le carte in regola per essere una vera e propria concorrente della Tesla in termini di lusso, prestazioni e tecnologia elettrica.
È il primo modello della casa automobilistica su una piattaforma a 800V, alimentata da una batteria da 100 kWh con celle Qilin di nuova generazione di CATL. Il risultato è una potenza di 1.265 cavalli, che batte i 1.020 CV della Tesla Model S Plaid, anche se quest’ultima ha battuto la ZEEKR con una velocità massima di 322 km/h rispetto ai 280 km/h della 001 FR.
Per il momento, ZEEKR si concentra sulla consegna delle BEV 001 ed X standard, nei suoi nuovi mercati oltreoceano, e Massimino ha detto che la casa automobilistica sta anche valutando la possibilità di portare una versione da 100 kWh ed a più lunga autonomia della 001 prima nell’UE.
Che cosa ne pensate della gamma prodotti di Zeekr, valutando anche quanto descritto da Matteo Valenza sui video dedicati?
Mah, Toyota si sta prendendo il mercato, altro che. Non in Cina, forse, ma nel resto del mondo sì e…
Toyota è già partita e pure bene. Ha presentato modelli e idee interessanti, la sua FT-Se è in assoluto l’elettrica…
C’è una campagna d’odio contro Toyota. Non è Toyota a odiare le elettriche, è chi parla di elettrico che odia…
Toyota non è che sia contraria all’EV, Semplicemente ci vuole arrivare mantenendo i suoi standard di sicurezza, affidabilità e soddisfazione…
Ciao Marco, intanto grazie dello spunto di riflessione, in questo caso penso che la scelta di VW si sia basata…