La moda del momento delle testate giornalistiche (o pseudo tali) e dei vari servizi in tv sembra essere quella di denigrare l’utilizzo del mezzo elettrico nei confronti di quello “tradizionale” a motorizzazione endotermica.
É di qualche settimana fa l’ennesimo articolo che confrontava il lungo viaggio Milano – Napoli (780 km circa) effettuato in auto elettrica e con una corrispondente vettura termica.
Facciamo attenzione però: nell’articolo, in fin dei conti, non era tutto errato, ma il titolo a caratteri cubitali “acchiappaclick” ci ha messo del suo… alla fine, in fondo all’articolo, scritto in piccolo e defilato si trovavano le giuste considerazioni che qualsiasi automobilista oculato avrebbe fatto prima di affrontare un viaggio: quello di ottimizzare la spesa del “carburante”.
Quante volte, guidando un’auto a motore endotermico, abbiamo verificato il prezzo alla pompa magari prediligendo quella che ci facesse risparmiare qualche centesimo al litro?!? E perché questo non dovremmo farlo anche con le ricariche elettriche?
Fortunatamente, per noi elettronauti, ci sono offerte molto vantaggiose che permettono di risparmiare anche il 50% del prezzo al consumo, è quindi logico e consigliabile, prima di affrontare un lungo viaggio, sottoscrivere una delle offerte disponibili, ad esempio, noi troviamo molto convenienti le proposte di Plenitude + Be-Charge.
Abbiamo voluto provare direttamente se la differenza di tempistica e di spesa in un viaggio realmente lungo, fosse veramente così forte rispetto a quanto pensavamo.
Vi lascio al video del nostro Matteo che ha vissuto questa esperienza insieme a Gianfranco Pizzuto alla guida di un’auto elettrica, “contro” Pasquale Regalini e GingerBlack che hanno utilizzato un’auto diesel.
Come è andata?
Partiti dalla stazione FreeToX di Milano Linate, con l’auto elettrica scelta che é una Volkswagen iD.3 First Edition, quindi nemmeno nuovissima e nella sua versione intermedia con batteria da 58 kWh. Matteo e Gianfranco partono col pieno e ad attenderli, dall’altra parte della strada, ci sono Ginger e Pasquale su una Volkswagen T-Roc TDI.
I “nostri eroi” (per farla melodrammatica….) si affidano ai calcoli dell’app A Better Route Planner che gli consiglia le soste da fare e i tempi di ricarica, i ragazzi sulla Volkswagen TDI invece si affidano alla lancetta del serbatoio. Il viaggio scorre tranquillo per entrambi, velocità da codice e consumi relativamente bassi, per l’andatura tenuta dai veicoli.
Matteo e Gianfranco useranno la rete di FreeToX che è ormai decisamente diffusa sulle autostrade italiane. Una sosta per il pranzo verso le 13 che, con l’auto che si ricarica partendo dal 30%, consentirà di fare il pieno per ripartire senza stress per il proseguimento del viaggio. Anche i ragazzi a bordo della vettura diesel hanno fatto un veloce pit-stop all’autogrill, 20 minuti per mangiare un panino e ripartire…
La sosta di Matteo e Gianfranco è durata di più, ma ha consentito di fare il 100% di ricarica alla vettura, così da proseguire il viaggio senza problemi.
La sosta elettrica successiva prevista è a Fabro, sono passati 400 km dalla partenza e si procede spediti. Sosta breve e si riparte.
I ragazzi sulla Volkswagen diesel invece saltano e proseguono dritti….
Si riparte dopo un quarto d’ora circa verso Napoli per poter arrivare ad ora di cena.
Nel mentre, i ragazzi si fermano a fare rifornimento alla T-Roc, rimasta con un quarto di serbatoio.
Dopo un veloce check in per una sosta al confine tra il Lazio e la Campania le distanze sono molto ravvicinate… non ore di differenze come scritto dai vari giornalisti….
All’arrivo ecco le ore di differenza… o forse no!
Arrivati a Napoli si tirano le somme: 20 minuti di differenza il tempo di viaggio totale a favore del veicolo termico però i conti della spesa del rifornimento va a vantaggio del veicolo elettrico: ben il 30% in meno.
A questo punto possiamo ribadire che, anche impiegando qualche decina di minuti in più per un viaggio che attraversa gran parte dell’Italia, il veicolo elettrico economicamente ha vinto di gran lunga e, soprattutto, utilizzando energia prodotta da fonti rinnovabili, non emettendo emissioni inquinanti lungo il percorso.
E voi, che ne pensate?!?
Bel racconto, in bocca al lupo con la tua nuova BMW
Ciao Francesco, qui trovi tutte le info e le condizioni. https://ecobonus.mise.gov.it/ecobonus/chi-ne-ha-diritto
“D’altro canto l’alloggio è posizionato nel prolungamento del parafango in plastica e non nella carrozzeria, pertanto non dovrebbe rappresentare un…
Ciao, volevo chiedere sè ad oggi Settembre 2023, c’è ancora la possibilità di avere un’ulteriore 50% sugli incentivi per chi…
Devono provarci e sbatterci la testa, quando si saranno rotti le corna impareranno …