Consiglieri e parlamentari degli arcipelaghi delle Orcadi e delle Shetland, che contano ben 44.000 abitanti, chiedono da diversi anni ai governi britannico e scozzese di aiutarli a sostituire i traghetti di linea dell’Orkney Islands Council, si tratta di imbarcazioni che sono ormai vetuste e che continuano a scaricare grandi quantità di inquinanti in mare.
Finalmente le cose stanno per cambiare, grazie ad una sovvenzione di 15,5 milioni di sterline assegnato dal governo britannico per il progetto “Electric Orkney“, vincitore del fondo Zero Emission Vessel and Infrastructure (fondo per navi e infrastrutture a emissioni zero).
Il progetto dimostrativo della durata stimata di 3 anni, mira a decarbonizzare il trasporto attraverso la messa in servizio di navi elettriche progettate e costruite dalla società irlandese Artemis Technologies che si occuperà anche delle relative infrastrutture di ricarica.
Due sono gli aliscafi 100% elettrici che saranno inseriti nella flotta di traghetti che navigheranno tra le isole dell’arcipelago. Il più piccolo sarà in grado di trasportare 12 passeggeri al giorno tra Kirkwall, la capitale dell’arcipelago e le isole di Wyre, Shapinsay, Egilsay, Rousay. Il più grande sarà in grado di trasportare 50 passeggeri, oltre a carichi leggeri tra Kirkwall e le isole esterne di Westray, Eday, Sanday e Stronsay. Si prevede che i traghetti effettueranno questi viaggi fino a cinque volte al giorno a partire dal 2025.
Il nostro arcipelago ospita l'EMEC (European Marine Energy Centre), un centro di ricerca sull'energia marina di fama internazionale. In proporzione alla popolazione, le nostre isole hanno anche il maggior numero di stazioni di ricarica per veicoli elettrici nel Regno Unito. Questi due traghetti dimostrativi sono quindi i benvenuti. Speriamo che ci aiutino a ottenere finanziamenti per sostituire le nostre vecchie navi...James Stockan, presidente del consiglio comunale delle Orcadi
Non abbiamo per il momento informazioni tecniche sulle navi ma la società Artemis Technologies, sta già lavorando allo sviluppo di altre navi a emissioni zero come l’aliscafo EF-24 che sarà utilizzato su una rotta tra Belfast e Bangor dal 2024.
Il modello EF-24 è lungo 24 metri, può ospitare fino a 150 passeggeri e raggiungere una velocità di crociera di 25 nodi (circa 46 km/h), con un’autonomia di circa 115 miglia nautiche, ovvero 210 km circa, al massimo della sua potenza la nave sarà in grado di raggiungere i 38 nodi, ovvero i 70 km/h. Il sistema di propulsione elettrico sarà combinato con una soluzione brevettata chiamata: Artemis eFoiler®.
Artemis Technologies intende commercializzare i suoi traghetti ad alta velocità su scala globale e non vediamo l’ora di scoprire nei dettagli i futuri modelli. Pensate che ne vedremo presto anche sui nostri laghi?
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