BMW ha annunciato ambiziosi piani per la sua prossima generazione di veicoli elettrici, sostenendo che la tecnologia delle celle della sua batteria di sesta generazione li posizionerà in vantaggio sulla concorrenza, Tesla inclusa.
Il capo della produzione del BMW Group, Milan Nedeljkovic, ha dichiarato con sicurezza:
Tesla deve colmare il divario con noi. Non vediamo alcuna lacuna rispetto a Tesla.
Nedeljkovic ha rivelato i primi dettagli del powerpack, inclusi nel rivoluzionario concetto di berlina Neue Klasse presentato al salone dell’auto di Monaco.
La tecnologia delle nuove celle cilindriche, che farà il suo debutto nel 2025 sul SUV BMW iX3, promette un aumento del 20% della densità energetica rispetto alle tecnologie attuali.
Ciò si tradurrà in un notevole incremento dell’autonomia, con previsioni di percorrere fino a 800 km con una sola carica, rappresentando un aumento del 30%.
Oltre a migliorare le prestazioni, le nuove batterie sono progettate per essere più ecologiche, riducendo le emissioni di carbonio del 60% durante il processo di produzione.
Questo avanzamento tecnologico potrebbe anche influenzare positivamente il costo di acquisto dei veicoli elettrici BMW, che la casa automobilistica afferma potrebbe ridursi del 50%.
I miglioramenti con le nuove batterie BMW
La velocità di ricarica sarà notevolmente migliorata, con la possibilità di raggiungere i 370 kW, seppur inferiore a modelli concorrenti come la Hyundai IONIQ 5. Tuttavia, BMW si concentra sulla progettazione di batterie adatte specificamente ai propri veicoli.
Sebbene la produzione su larga scala delle nuove batterie debba ancora iniziare, BMW ha avviato la produzione su piccola scala nel suo Cell Manufacturing Competence Center (CMCC) a Parsdorf, Germania.
BMW, una volta avviata la produzione, produrrà due varianti del suo nuovo powerpack. Entrambe le versioni condivideranno un diametro di 46 mm, ma si differenzieranno per l’altezza: 85 mm per i veicoli a guida bassa e 120 mm per i SUV, come l’iX3 e i nuovi sostituti per modelli iconici come l’X5.
Questa strategia mira a fornire soluzioni su misura per i diversi tipi di veicoli prodotti dalla casa automobilistica tedesca, garantendo un’ottimizzazione delle prestazioni nei modelli di fascia alta.
La mossa di BMW si differenzia notevolmente dall’approccio di Tesla, che produce batterie universali adatte a tutti i suoi modelli.
Nel confronto, le celle di tipo 4680 di Tesla, con un diametro di 46 mm e un’altezza di soli 80 mm.
Il CEO della BMW, Nedeljkovic, ha dichiarato durante una recente conferenza stampa:
Quello che abbiamo qui è un design della batteria che si adatta ai nostri prodotti e alla nostra idea di come le prestazioni di guida siano soddisfatte dalle nostre auto.
Questa dichiarazione sottolinea l’approccio focalizzato e personalizzato della BMW nel soddisfare le esigenze specifiche di ciascun modello attraverso il design del powerpack.
Questa fase di test mira a valutare la durata e contribuirà allo sviluppo della nuova generazione di batterie, che sarà inclusa nei modelli futuri, come il sostituto della Serie 3 berlina e Touring, e il nuovo SUV-coupé iX4.
BMW infine prevede di produrre le nuove batterie in stabilimenti situati in Europa, Cina e Nord America, preparandosi a sfidare il panorama dell’auto elettrica con una tecnologia all’avanguardia.
Come spesso raccontiamo nei nostri articoli, la sfida del futuro sarà quella di ottimizzare la produzione di batterie rendendole sempre meno impattanti nell’ambiente e rendendole sempre più performanti. Fateci sapere cosa ne pensate nei commenti.
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Toyota è già partita e pure bene. Ha presentato modelli e idee interessanti, la sua FT-Se è in assoluto l’elettrica…
C’è una campagna d’odio contro Toyota. Non è Toyota a odiare le elettriche, è chi parla di elettrico che odia…
Toyota non è che sia contraria all’EV, Semplicemente ci vuole arrivare mantenendo i suoi standard di sicurezza, affidabilità e soddisfazione…
Ciao Marco, intanto grazie dello spunto di riflessione, in questo caso penso che la scelta di VW si sia basata…